martedì 16 dicembre 2025

Accanto agli sport tradizionali nelle scuole anche le discipline emergenti

Se è vero che a scuola oggi si fa poco sport, è altrettanto vero che è proprio a scuola che nascono e si formano abitudini, passioni e stili di vita che durano nel tempo. Allora cambiamola, questa cosa. 

La scuola è il primo luogo dove si costruisce il futuro dei nostri ragazzi. 
Ed è lì che dobbiamo intervenire, con una visione aggiornata e concreta. 

Accanto agli sport tradizionali, portare discipline emergenti e urbane nelle scuole significa parlare il linguaggio delle nuove generazioni. Non è una provocazione: è una strategia. 

Questi sport coinvolgono ragazze e ragazzi che spesso non si riconoscono nelle discipline classiche, allargando la platea dei praticanti e rendendo lo sport più inclusivo, accessibile e diffuso. Non è concorrenza, è sinergia. 

Le nuove discipline avvicinano i giovani allo sport, generano curiosità, aumentano l’accesso e, alla fine, rafforzano anche le attività tradizionali. 

Se uno studente entra a scuola per provare lo skate, ballare la breakdance e poi si avvicina all’atletica o alla pallavolo, abbiamo vinto due volte.

lunedì 15 dicembre 2025

Parte un percorso dedicato al valore dello sport nella nostra città

Lo sport per il bene comune. Mercoledì 17 dicembre – ore 17.30 
Fly Decó Hotel – Lungomare Paolo Toscanelli 52/A, Lido di Ostia. Ti aspettiamo!

Lo sport per tutti

Lo sport per il bene comune. Lo sport come motore sociale. Lo sport che migliora la vita. Per questo abbiamo con noi 15 delegati municipali, un board romano e stiamo costituendo un comitato scientifico.  
Stiamo presentando proposte chiare, fattibili e concrete per dare a tutti i romani la possibilità di accedere equamente a palestre e impianti, per dare sostegno a chi ha difficoltà economiche, per portare eventi e indotto nelle periferie. 

Tutte iniziative nate dal basso, dal mondo delle associazioni, degli atleti e degli appassionati; ma che tengono sempre in mente l'articolo 33 della nostra Costituzione, che riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva. 

Inoltre, lanceremo ulteriori percorsi di partecipazione, grazie a strumenti informatici che permetteranno a tutti di segnalare le proprie idee o problematiche inerenti l'attività sportiva. 

Ps. Il primo appuntamento con 'Lo sport per il bene comune' è il 17 dicembre alle 17:30 presso il Fly Decó Hotel, lungomare Paolo Toscanelli 52/A, Lido di Ostia; il futuro dello sport romano inizia qui. 

giovedì 11 dicembre 2025

ROMA 2027: lo sport per il bene comune

Ci siamo! Parte un percorso dedicato al valore dello sport nella nostra città. 

Partiamo dal mare di Roma, attraverseremo tutte le periferie e arriveremo in ogni Municipio della nostra splendida Capitale. 
E nel 2027 chiuderemo con un grande evento. 

Il più grande di tutti. Un viaggio che faremo insieme nel prossimo anno, per arrivare pronti al 2027. Con noi c’è una squadra forte, competente e determinata a sostenere chi, ogni giorno, anima il mondo sportivo romano. 

Mercoledì 17 dicembre – ore 17.30 
Fly Decó Hotel – Lungomare Paolo Toscanelli 52/A, Lido di Ostia 

Sarà un momento per parlare di futuro, di comunità e di una Roma che cresce grazie allo sport. Ci guideranno quattro principi chiari: 

Lo sport per il bene comune. 
Lo sport al servizio di tutti. 
Lo sport come motore sociale. 
Lo sport che migliora la vita. 

Ti aspettiamo per costruire insieme una città più attiva, più inclusiva e più forte.

mercoledì 10 dicembre 2025

Il futuro dello sport a Roma

Ieri abbiamo vissuto un momento importante di confronto sui temi dello sport nella Capitale. Lo abbiamo fatto con chi lo sport lo conosce bene. 

In Campidoglio sono state messe sul tavolo tante idee, con la consapevolezza che serve molto di più per rendere lo sport accessibile e davvero utile alla città. 

Le basi sono solide e siamo pronti per lanciare la sfida… e costruire una Roma in cui lo sport sia un diritto, un’occasione e una leva di crescita per tutti. 

Roma può diventare un modello, e noi siamo già al lavoro.

martedì 2 dicembre 2025

Sport e parità di genere: Roma ancora lontana dalle capitali europee

Ieri ho avuto l'onore e il piacere di partecipare, insieme a Carolina Morace, alla presentazione del Giro d’Italia e del Giro d’Italia Women 2026. 

Sono eventi di importanza mondiale che, per chi si occupa di sport, spingono anche a molte riflessioni. Una è quella sulla parità di genere. 

Anche in ambito sportivo, Roma è ancora lontana dagli standard delle grandi capitali europee. Nei ruoli apicali delle federazioni, delle società e delle partecipate, la presenza femminile rimane nettamente inferiore rispetto a quella maschile. Le donne sono numerose (e preziosissime) nei ruoli operativi, tecnici, educativi e amministrativi, ma sono quasi assenti nelle "stanze dei bottoni". 

Escludendo le donne si prendono decisioni potenzialmente peggiori, perché ci si priva di un grande patrimonio di professionalità ed esperienza. Anche nello sport, dobbiamo assicurare pari opportunità per tutte e tutti, mettendo il merito al primo posto. Roma deve riconoscere il valore delle donne non solo per le loro capacità atletiche od operative, ma anche per le loro abilità di leadership. 

Tutte e tutti devono avere una voce nelle politiche sportive del Paese e della Capitale.