Abbiamo la responsabilità di portare avanti il progetto rivoluzionario che abbiamo pensato, questo deve essere l’unico obiettivo da raggiungere. L’errore più grande che si possa fare è confondere una disarticolazione con un distacco.
Pensate ad un quaderno ad anelli che si è aperto: alcune pagine sono rimaste ben posizionate all’interno del contenitore, altre si sono sparpagliate di qua e di là sul pavimento. E’ arrivato il momento di raccogliere le pagine, posizionarle al loro posto e chiudere i cerchietti di ferro. Semplice.
In fondo gli ostacoli preparano le persone ad un formidabile destino.
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