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venerdì 3 novembre 2023

A Roma un abuso edilizio è per sempre

Attualmente pochissime opere abusive vengono abbattute (una su otto) e ancora di meno vengono acquisite a patrimonio pubblico. I problemi sono sempre gli stessi: la burocrazia, la carenza di personale negli uffici, i ricorsi infiniti. Certo esiste una inerzia da parte del Governo che non garantisce fondi adeguati e una riforma che dia poteri speciali a chi amministra la città. 

Eppure c’è stato un momento in cui le cose erano diverse: tutti ricordano le immagini delle ruspe che abbatterono le ville dei Casamonica nel 2018. Erano otto e si trovavano al Quadraro da trent’anni, intoccate. Poi è stato il turno di un villino abusivo su via Tuscolana e di altri immobili ancora a Gregna di Sant’Andrea. 

Ma quella era l’amministrazione M5S. Adesso una gestione lenta sull’abusivismo edilizio, che favorisce pure chi occupa illegalmente.

sabato 2 gennaio 2021

Era il muro dei manifesti abusivi e oggi non lo è più 🎯

E’ stato da sempre il muro dei manifesti abusivi dei partiti; per anni popolato di scemenze politiche, promesse e facce che non hanno mai avuto timore di sporcare la città. La stazione Lido Nord della ferrovia Roma-Lido, a Ostia, rinasce: trasformata grazie a un’opera di Street Art che fonde storia, graffiti, arte e letteratura, per restituire ai cittadini e ai pendolari quella bellezza rubata da gente senza scrupoli. L’opera finanziata dall’Amministrazione municipale e realizzata dal collettivo Subword racconta la storia; gli scariolanti ravennati che prosciugarono dal fango una terra malsana e abbandonata, rendendo possibile la nascita di Ostia moderna

All’interno del dipinto è inserito un QR-code che, scannerizzato con un’applicazione dal cellulare, permette di connettersi a un video che spiega il significato dell’opera. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo.

mercoledì 21 novembre 2018

600 uomini della Polizia Locale al lavoro da stanotte per abbattere 8 ville abusive dei Casamonica

È così che non si abbassa lo sguardo. Otto ville abusive dei Casamonica che erano in piedi indisturbate da trent’anni buttate giù. L'illegalità e la mafia si combattono con i fatti e non con gli slogan e noi lo stiamo dimostrando con azioni di contrasto che partono da tutti i livelli istituzionali. Gli sgomberi e gli abbattimenti di stanotte mandano un segnale forte ai clan.

È l’operazione più imponente contro la criminalità mai realizzata dai caschi bianchi di Roma. L’ha voluta una donna, la sindaca Virginia Raggi, che ha partecipato personalmente alle operazioni. Non era facile, lo si può intuire dal numero dei soggetti coinvolti: il VII Municipio, i tecnici del Comune, gli agenti della Polizia Locale, il personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Soprintendenza di Stato, i fabbri,gli operai, Atac, i tecnici di Acea, Enel e Italgas, la Sala Operativa Sociale di Roma Capitale, la Protezione Civile capitolina, e le ditte che si occupano delle demolizioni.

Ci vuole organizzazione, ci vuole capacità, soprattutto ci vuole coraggio. Ancora una volta hanno vinto i cittadini onesti. Ha vinto Roma.


Guardate e giudicate voi. Le villette dei Casamonica vanno giù, una dopo l'altra. Senza esitazione. Dopo 20 anni di timidezza delle altre amministrazioni Roma rialza la testa. Quello che ci avete chiesto abbiamo fatto. #NonAbbassiamoLoSguardo