martedì 15 luglio 2025

Tevere balneabile? Più importante che sia navigabile

“Ma sto fiume ce serve o non ce serve?” diceva Carlo Verdone. Allora va bene l'idea di Gualtieri di fare il Tevere balneabile, ma è ancora più importante che sia navigabile. Perché non riprendere il nostro progetto, quello approvato dal Conte 2 che Virginia Raggi aveva supportato, che prevedeva la navigabilità? 

Come in tutte le Capitali europee attraversate da un fiume, la navigazione rappresenta non solo un'attrazione per i turisti ma anche un'infrastruttura utile alla mobilità cittadina. 

Un trasporto fluviale sviluppato può contribuire a ridurre il traffico e quindi l'inquinamento, specialmente usando battelli elettrici. Questa è la vera priorità per il nostro Tevere. Per cui dico al Sindaco di Roma: ragioniamo anche su questo per cambiare veramente la città.

mercoledì 9 luglio 2025

Un presidio per Ostia, è il momento di reagire all'escalation di violenza

Ci mancava anche una molotov lanciata contro un ristorante. E pochi giorni prima, come si può vedere nella foto, hanno incendiato alcune macchine e motorini. 

Esplosioni, incendi, torture e minacce: un’escalation inquietante, un altro segnale intimidatorio che non può essere ignorato né sottovalutato. Ora basta! Non possiamo permettere che episodi del genere mettano a rischio la serenità di un territorio e la libertà di chi lavora onestamente. 

La risposta deve essere immediata e determinata: serve un intervento rapido delle forze dell’ordine per individuare i responsabili e servono misure urgenti per garantire più sicurezza e tutela per chi investe, lavora e vive nei nostri quartieri. 

Per questo ho chiesto un Consiglio straordinario dell’Assemblea Capitolina, che si deve svolgere proprio a Ostia. Un incontro pubblico, chiaro, dove sottoscrivere un atto concreto, con risorse vere e impegni finanziari reali. 

Ci sono persone che evitano di parlare di mafia e criminalità per non “offendere” la reputazione del litorale di Roma. Ma siamo sicuri che questo silenzio faccia davvero il bene della città? A cosa serve tacere quando tutto intorno brucia? 

Ostia ha già pagato un prezzo altissimo in passato. Oggi più che mai dobbiamo denunciare e difendere il lavoro che noi abbiamo avviato e che stava portando risultati concreti. Le istituzioni devono prendere atto che stiamo tornando indietro. 

Difendere i diritti, la libertà e la dignità delle persone è un dovere collettivo. Non possiamo lasciare che il silenzio diventi complice. È il momento di alzare la voce, di reagire, di stare dalla parte giusta. 

Io ci sono. Per questo l’11 luglio, alle ore 19:00, sarò al presidio in via delle Azzorre 447, a Ostia, dove pochi giorni fa è esplosa una bomba che ha devastato una palestra. Sarò lì, insieme a tutti quelli che non vogliono più voltarsi dall’altra parte. 

E non arretreremo di un passo. Potete esserne certi.

lunedì 7 luglio 2025

Ostia, escalation criminale sul litorale

Sembra passato solo un giorno da quando abbiamo sfilato sul lungomare di Ostia per la legalità. Migliaia di persone con noi, e di certo qualcuno se lo ricorda. Era il 2015, e proprio in questi giorni sono passati dieci anni. 
Da allora abbiamo portato avanti un lavoro instancabile, senza mai fermarci. Ma oggi qualcosa sta cambiando. Stiamo tornando indietro. E questo non possiamo permetterlo. 

Il Litorale di Roma è nuovamente teatro di un’escalation criminale, ma le istituzioni ci sono e ci saranno sempre. Ho raccolto tutte le firme necessarie per richiedere la convocazione di una seduta straordinaria dell'Assemblea Capitolina per garantire il ripristino della legalità in questi territori. Ciò avverrà presto, prima che l'Assemblea sospenda i lavori per la pausa estiva, e si terrà proprio a Ostia, presso l’Anfiteatro situato all’interno del Porto di Roma. 

Si parlerà anche del tema dei parcheggiatori abusivi: bisogna individuare una soluzione sistemica, perché multe e controlli sono un buon segnale ma non risolvono il problema alla radice. Castel Porziano e i Cancelli ricevono un'utenza estremamente numerosa in mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico; bisogna quindi potenziare quest'ultimo, ma anche ottenere in concessione degli spazi lungo la Litoranea da trasformare in nuovi parcheggi, assicurando una gestione legale di tutti i posti auto. Non è una questione secondaria: è da sciocchi pensare che dietro i parcheggiatori abusivi non ci sia l'ombra di un racket criminale che li sfrutta per il proprio tornaconto. 

Il Consiglio straordinario tratterà questo e altri punti, ma alle parole dovranno seguire degli impegni concreti. È il momento di dare una risposta forte e tempestiva, prima che i clan stringano la presa sul nostro Litorale: non possiamo permettere che il passato si ripeta".

giovedì 3 luglio 2025

Ostia è di chi la ama, non di chi la minaccia

Ho passato un anno a parlare bene di Ostia e del litorale romano, perché credo che la reputazione di un territorio abbia un valore. Lo ha per le attività produttive, per chi opera onestamente, ma soprattutto lo ha per la gente che vive qui. 

Purtroppo, non è la trama di un film criminale: è la nostra città, ancora una volta teatro di un’escalation criminale preoccupante. Una bomba. Un segnale chiaro, inquietante, diretto a qualcuno… ma che colpisce tutti noi. 

Alla fine ho deciso, ancora una volta, di metterci la faccia. Perché non mi sono mai tirato indietro, nonostante le tante minacce che — e non è questo il momento — non sto qui a raccontarvi. 

Negli ultimi mesi stiamo assistendo a una serie di episodi che non possono più essere ignorati. 
Ostia sta tornando ad essere terreno di scontro, minacce, intimidazioni. 
Vicende opache, giri loschi, attività sospette che parlano di un sistema che prova ancora a comandare nell’ombra. 

Serve una risposta netta, forte, immediata. 
Non bastano le condanne di rito o le passerelle istituzionali. 
Serve una strategia chiara e condivisa per bonificare socialmente e culturalmente i nostri territori. 
Ostia non può essere lasciata sola. 

Noi non arretriamo di un passo. 
Continueremo a denunciare, a proporre, a costruire alternative sane e trasparenti. 
Perché Ostia è di chi la ama, non di chi la minaccia.

martedì 13 maggio 2025

Allo Skatepark di Ostia presentato il fumetto "Skaters of Justice"

Lo abbiamo presentato nel tempio dello skateboard a Ostia: è nato Skaters of Justice, il fumetto che racconta l’anima dello skatepark che abbiamo realizzato sul litorale di Roma! 

Un progetto voluto dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Capitolina, di cui ho l’onore di far parte come vicepresidente, un’opera che mette al centro lo sport come occasione di riscatto e rinascita. 

I protagonisti? Due fuoriclasse delle Fiamme Gialle: Alessandro Mazzara e Asia Lanzi, che sulle tavole ci fanno sognare. Skaters of Justice non è solo un fumetto: è un messaggio forte ai ragazzi, un modo per dire che c’è un’alternativa, che lo sport può indicare la strada giusta. In attesa della Coppa del Mondo di Skateboarding di Roma, che si terrà dal 1 all’8 giugno a Ostia e dal 8 al 15 giugno a Colle Oppio, lo distribuiremo nelle scuole. Perché i sogni, se messi su ruote, corrono lontano. 

Un grazie sincero alla Presidente Svetlana Celli, all’Assessore Giulio Bugarini e a tutto l’Ufficio di Presidenza che ci ha creduto insieme a noi, rendendo possibile questa bella avventura.

venerdì 9 maggio 2025

Diamo voce alla Capitale che vogliamo

Sabato sarà davvero una giornata speciale: un momento di forza, di squadra, di progetti ma anche di speranza per Roma. Con il Presidente Conte al nostro fianco, con i consiglieri municipali, i parlamentari, i giornalisti e personalità importanti, daremo voce alla Capitale che vogliamo: più giusta, più pulita, più viva. 

Dalle 10 del mattino fino a sera, sarà un susseguirsi di interventi e passione. 
Non mancate!