martedì 13 maggio 2025

Allo Skatepark di Ostia presentato il fumetto "Skaters of Justice"

Lo abbiamo presentato nel tempio dello skateboard a Ostia: è nato Skaters of Justice, il fumetto che racconta l’anima dello skatepark che abbiamo realizzato sul litorale di Roma! 

Un progetto voluto dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Capitolina, di cui ho l’onore di far parte come vicepresidente, un’opera che mette al centro lo sport come occasione di riscatto e rinascita. 

I protagonisti? Due fuoriclasse delle Fiamme Gialle: Alessandro Mazzara e Asia Lanzi, che sulle tavole ci fanno sognare. Skaters of Justice non è solo un fumetto: è un messaggio forte ai ragazzi, un modo per dire che c’è un’alternativa, che lo sport può indicare la strada giusta. In attesa della Coppa del Mondo di Skateboarding di Roma, che si terrà dal 1 all’8 giugno a Ostia e dal 8 al 15 giugno a Colle Oppio, lo distribuiremo nelle scuole. Perché i sogni, se messi su ruote, corrono lontano. 

Un grazie sincero alla Presidente Svetlana Celli, all’Assessore Giulio Bugarini e a tutto l’Ufficio di Presidenza che ci ha creduto insieme a noi, rendendo possibile questa bella avventura.

venerdì 9 maggio 2025

Diamo voce alla Capitale che vogliamo

Sabato sarà davvero una giornata speciale: un momento di forza, di squadra, di progetti ma anche di speranza per Roma. Con il Presidente Conte al nostro fianco, con i consiglieri municipali, i parlamentari, i giornalisti e personalità importanti, daremo voce alla Capitale che vogliamo: più giusta, più pulita, più viva. 

Dalle 10 del mattino fino a sera, sarà un susseguirsi di interventi e passione. 
Non mancate!

lunedì 5 maggio 2025

ROMA PARTECIPA, una giornata dedicata al futuro di Roma

Segnatevi questa data: sabato 10 maggio! Vi aspetto per una giornata all’insegna della partecipazione, dell’energia e della voglia di costruire insieme! Nei prossimi giorni vi darò tutti i dettagli… 

Non vedo l’ora di condividere questa giornata con voi! Vi aspettiamo!!! 

giovedì 10 aprile 2025

La città di Roma un laboratorio permanente di pace

Arriva in aula la nostra mozione per aiutare a fermare questa deriva di guerra. Roma può e deve diventare un laboratorio permanente di pace, giustizia e diritti concreti, partendo dai bisogni reali delle persone e dai quartieri più fragili. 

 A Roma abbiamo il dovere di unire cittadini, comitati e istituzioni per costruire una città giusta, solidale e partecipata, in cui la pace si traduce in mobilità pubblica, sanità territoriale, scuola accessibile, rigenerazione urbana, legalità, lavoro e transizione ecologica. 

Per questo, diciamo no al riarmo e agli 800 miliardi destinati al progetto Rearm Europe. La voce dei territori deve arrivare nei palazzi del potere, e la cultura della pace deve entrare nelle scuole e nella società. 

La pace non si proclama: si costruisce, ogni giorno, sotto casa.

lunedì 7 aprile 2025

Non ci arrendiamo, il M5S nelle piazze con chi sogna, lotta, pensa

Da una parte c’è Calenda che vuole cancellare ciò che non gli appartiene. Ma la verità è che chi costruisce consenso sull’odio, prima o poi, resta solo e rischia di essere cancellato dalla storia. 

Dall’altra parte c’è una stampa italiana che si inchina al sensazionalismo: Rita De Crescenzo ottiene più copertura mediatica di 100.000 persone in piazza per la pace. Una vergogna che dice tutto sulla crisi culturale e informativa che stiamo vivendo. 

Noi non ci arrendiamo. Continueremo a stare nelle piazze, con le persone vere. Con chi sogna, lotta, pensa. E anche con chi ama.

martedì 1 aprile 2025

Contro la folle corsa agli armamenti facciamo sentire il nostro dissenso sabato 5 aprile a Roma

Ci siamo! Questo sabato 5 aprile saremo tutti alla manifestazione nazionale organizzata dal Movimento 5 Stelle a Roma per dire basta ai finanziamenti destinati alle armi. 

L'evento inizierà alle ore 13:00 in Piazza Vittorio Emanuele II, da dove partirà il corteo che raggiungerà il palco finale in Via dei Fori Imperiali. 

È fondamentale unirci per esprimere il nostro dissenso verso l'aumento delle spese militari, soprattutto in un momento in cui il nostro Paese affronta gravi difficoltà economiche, con il caro vita e il caro bollette che pesano sulle spalle di tutti noi. Invece di destinare miliardi al riarmo, è necessario investire in sanità, istruzione e servizi pubblici, settori che stanno soffrendo per la mancanza di risorse. 

Uniti possiamo fermare questa folle corsa agli armamenti e costruire un'Italia migliore.