Oggi in Commissione Trasparenza abbiamo ulteriormente chiarito che Tiberis, la prima spiaggia sul Tevere, è un progetto del tutto in regola.
Abbiamo fatto manutenzione ordinaria dell’area, sgombrandola dai rifiuti, abbiamo eliminato insediamenti abusivi, liberato dalle sterpaglie la banchina e l’argine del fiume, prima sepolti da cumuli di detriti. Abbiamo speso soldi per rendere fruibile tutta la zona, contribuendo ad arginare il degrado di quella parte della città. Il tutto nel rispetto della morfologia del terreno.
Come Comune ci siamo fatti carico delle spese per la bonifica di un’area che appartiene alla Regione.
Per cui rispediamo al mittente tutte le vane accuse che ci vengono rivolte. Anzi, mi auguro che su Tiberis vengano investiti altri soldi.
Andiamo avanti così, per noi la faccenda è chiusa.
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