Lo so che occorrerebbero tante migliorie, ma da qualche parte dobbiamo pure cominciare.
Il mare di Roma deve avere eventi di qualità, manifestazioni in grado di ottenere riconoscimento e attenzione a livello internazionale e in grado di segnare in maniera indelebile il luogo dove si svolgono.
Questo è accaduto con i Campionati mondiali di Skateboard e con un lavoro lungo cinque anni che ha visto collaborare amministrazioni diverse al governo della città, ma anche enti amministrati da colori diversi; la parte più difficile è stata fatta, ora però serve continuità e coinvolgimento delle realtà locali ma soprattutto sostegno politico e amministrativo.
Queste manifestazioni hanno implicazioni che vanno al di là della tematica specifica dell’evento e coinvolgono fattori di valenza economica, sociale e culturale con effetti a lungo termine, anche se si tratta di eventi di durata limitata nel tempo; a patto di considerare opportunamente due elementi: il ciclo di vita e l’eredità dell’evento.
Credo che questo tema debba essere abbracciato da tutte le forze politiche perché necessita di continuità amministrativa e riguarda il futuro dei cittadini indipendentemente dal contesto politico, ideologico e di parte. Dunque avanti tutta verso il cambiamento.
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