venerdì 24 gennaio 2020

La mia Intervista al Corriere della Sera.

Abbiamo la responsabilità di portare avanti il progetto rivoluzionario che abbiamo pensato, questo deve essere l’unico obiettivo da raggiungere. L’errore più grande che si possa fare è confondere una disarticolazione con un distacco.

Pensate ad un quaderno ad anelli che si è aperto: alcune pagine sono rimaste ben posizionate all’interno del contenitore, altre si sono sparpagliate di qua e di là sul pavimento. E’ arrivato il momento di raccogliere le pagine, posizionarle al loro posto e chiudere i cerchietti di ferro. Semplice. In fondo gli ostacoli preparano le persone ad un formidabile destino.

Nessun commento:

Posta un commento