Un centro commerciale al posto di nuovi posti auto e verde pubblico ad Acilia sud. E’ conforme alla legge vedere le nostre famiglie legate al piccolo commercio soffocate per colpa della grande distribuzione? E’ legale negare ai residenti uno sviluppo sostenibile e la vivibilità del proprio territorio? E’ onesto elevare il rischio idrogeologico e la sofferenza di persone che vivono perennemente disagi per le alluvioni? Rispondano a queste domande il sindaco di Roma e il suo assessore alla legalità Sabella.
Il grande clamore di questi giorni sull’operato ‘legale’ del sindaco non ha significato giustizia, ma un certo tipo di scappatoia dalla figura di un partito scaduto.
Sono il titolare di un piccolo negozio ad Acilia e sono straincazzato con questi sciacalli ammazzapopolo
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