venerdì 27 maggio 2016

A Roma non votate queste macchine di potere e clientela

Loro i partiti sono stati soprattutto macchine di potere e di clientela. Spesso la peggior clientela come dimostrato dalle inchieste composta di malviventi e burocrati senza scrupoli. Roma non può permettersi di ricadere nella rete di chi l'ha sfruttata, umiliata e prosciugata per anni. Dobbiamo reagire e riconsegnare la città ai romani.

Il nostro è l'unico programma credibile.  Il loro è unico e potrebbe voler sistemare i suoi fedeli non soltanto nei pubblici uffici, necessariamente temporanei, ma nelle più stabili e più lucrose cariche direttive degli istituti controllati del Comune di Roma, nelle lobby, nei giornali, nei consigli di amministrazione delle grandi industrie e chi ne ha più ne metta. Non permettiamolo.

    

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