Io continuo a ripetere che Roma deve fare la sua parte

E’ matura per questo. Le esperienze servono. La capacità e le competenze acquisite sono un valore che sembra che qualcuno non sia in grado di riconoscere e questo mi dispiace. Roma può aprire il suo dibattito? Certo. La storia del MoVimento 5 Stelle dice che siamo stati i precursori, quelli che hanno accolto un lavoro di anni e le cose fatte alle origini, decise e messe in pratica, hanno avuto una piena conferma nel futuro. Siamo stati la prima esperienza complessa di governo nel Paese (sembra che nessuno se ne sia accorto ai piani alti). Ci siamo forgiati sotto i colpi duri di chi ha provato in tutti modi a screditarci - ci volevano abbattere ma non ci sono riusciti - e abbiamo sbandato con la macchina più difficile da guidare, ma alla fine siamo rimasti in carreggiata e abbiamo fatto tanto. Tanto. Abbiamo la necessità di aprirci alla città e il dovere di fare quelle proposte che gli altri non possono fare perché legati ancora ai sistemi e alle corporazioni che questa città l’hanno tenuta in ostaggio. 

Chi non vede questo non conosce il Movimento e chi non ha contezza del passato non comprende la strada del futuro. Roma deve lavorare e dare un contributo importante alla rigenerazione del Movimento; il suo contributo e ‘le questioni romane’ sono garanzia e tutela dei nostri valori. Roma è una delle barriere alla disfatta e alle distorsioni che non hanno nulla a che vedere con il progetto che la nostra comunità ha sempre sostenuto - si può cambiare ma non ci si può svendere. La Comunità romana del Movimento 5 Stelle è pronta ad aprire un dibattito e non credo che serva il permesso di nessuno. Facciamolo. Abbiamo messo le basi e la nostra visione è sempre la stessa: vogliamo costruire una città più sostenibile, coinvolgente, solidale, accessibile e connessa. 

LE CINQUE STELLE ROMANE ci sono e hanno sempre brillato, ma ora bisogna portare tutti gli scontenti, distanti e sfiduciati dalla politica a guardare nuovamente il cielo dove gli emblemi sono tanti ma i nostri hanno sempre brillato di più.