E non si tratta solo dei problemi per acquistarli: anche arrivati sul posto bisogna fare file che superano l'ora, per via dei maggiori controlli all'ingresso. Una situazione inaccettabile, che l'estate prossima rischia di diventare anche rischiosa per la salute dei visitatori.
Già dal mese scorso ho messo una proposta sul tavolo, quella di allungare gli orari di apertura del Parco archeologico e metterli in linea con i più grandi monumenti internazionali. Così si avrebbe più tempo per ricevere i visitatori e si permetterebbe ai più fragili di fare la fila nelle ore meno calde.
L'assessore Onorato avvii un confronto anche con le opposizioni per mettere insieme delle proposte e presentarle al ministro.
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