venerdì 8 novembre 2024

Il M5S con i progressisti, ma da protagonisti

Oggi ho preso il treno da Ostia per andare in Campidoglio. Durante il viaggio mi capita spesso di parlare con le persone, perché mi piace. 

Una signora accanto a me, riconoscendomi, mi ha detto: "Io vi ho votato, ma ora non vi capisco più. Prima vi alleate col Pd a Civitavecchia, in Sardegna, in Liguria, in Umbria e in Emilia Romagna... poi però sento gente vostra che non si vuole alleare nel campo progressista. Ma come funziona?" 

È stato difficile rispondere, ma ci ho provato mostrandole l'articolo di oggi sul Fatto Quotidiano della nostra Alessandra Todde. Fa un ragionamento che condivido: esiste una Costituente il cui esito va rispettato, ma entrambi pensiamo che dobbiamo giocare nel campo dei progressisti, ma da protagonisti. Come in Sardegna, dove la vittoria è arrivata al termine di un percorso condiviso e non con un'alleanza fatta solo a fini elettorali. 

È questo che dobbiamo comunicare ai nostri elettori. Dobbiamo essere chiari. 

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