domenica 20 marzo 2022

Non si può rispondere alla guerra con scelte di guerra

Una scelta che non mi piace perché gli unici investimenti che ritengo necessari sono quelli che mettono al centro le persone e i loro diritti, la lotta a disuguaglianze e povertà, e gli interventi necessari per la giustizia sociale e ambientale non di certo l’aumento delle spese militari che in questi giorni molti stanno sostenendo. E’ disarmante assistere ad una continuità preoccupante con le scelte del passato in cui nonostante le crisi economiche si è tagliato tutto: scuola, welfare, sistema sanitario, formazione. Oggi non si può rispondere alla guerra con scelte di guerra, ma con la forza delle sanzioni economiche e con investimenti politici per la riaffermazione del dialogo come chiave della risoluzione delle tensioni internazionali. 

Idee e soluzioni, come l’interessante proposta di Alessandro Orsini (Fatto Quotidiano) di vincolare l'entità delle sanzioni da comminare a Putin al numero di bambini uccisi piuttosto che all'andamento complessivo della guerra russa. Un approccio già utilizzato dall'Onu in occasione della campagna militare nello Yemen (2015), durante la quale i piloti sauditi sganciavano bombe all'impazzata colpendo un gran numero di obiettivi civili. In questo modo, l'Onu riuscì a disincentivare il lancio degli ordigni e, di conseguenza, a ridurre i decessi tra i bambini yemeniti. Salvare i bambini ucraini e, più in generale, i civili, è un obiettivo prioritario a cui nessuno può e deve sottrarsi, non lo è di certo il pensiero di fornire all'Ucraina armi sempre più letali o l’aumento di 12 miliardi per spese militari. Non armi per la Guerra ma idee per la Pace. 

Questo deve fare chi si ritrova nel bel mezzo di una crisi sociale (oltre che economica) per la pandemia, e che deve affrontare uno dei periodi più bui in termini di disuguaglianze sociali e che non sa come aiutare le famiglie per affrontare la crisi energetica. E poi come faceva notare qualcuno negli ultimi mesi se i governi rinunciassero alle spese militari per sole 26 ore, avremmo 5,5 miliardi di dollari a disposizione per salvare 34 milioni di persone dalla fame nei prossimi mesi in Paesi piegati da guerra, pandemia e cambiamenti climatici.

1 commento:

  1. Online gambling has been gaining increasingly recognition, and slot machines are among gamers favourite video games. However, for much less skilled gamers, this number 빅카지노 of video games is so various that generally the selection is tough. We advise you to take the time to find out|to search out} what slot machine scheme fits your needs as a player.

    RispondiElimina