I soldi dei romani devono andare nelle tasche dei romani

Alla crisi energetica e il caro bolletta bisogna dare un risposta concreta, netta e di sostanza. Per questo in Campidoglio chiediamo che Roma Capitale contribuisca in maniera efficace ad abbattere il costo delle bollette istituendo un Fondo di garanzia e di solidarietà con gli utili (quest’anno circa 80 milioni di euro) distribuiti da Acea a Roma Capitale, sua principale azionista, e che il fondo sia devoluto a favore delle famiglie e imprese romane in difficoltà. 

In questo modo le famiglie potranno vedersi concessa la possibilità di rateizzare le bollette di elettricità e gas già emesse, per un periodo che va dai 6 ai 12 mesi e senza interessi. Ci dobbiamo comportare come padri di famiglia verso le famiglie romane e risolvere la questione dell'aumento dei costi dell'energia, con un intervento rilevante a favore delle bollette da pagare per luce e gas. Siamo davanti ad un circolo perverso in cui le misure restrittive di contrasto alla pandemia si sono intrecciate in maniera sinergica con gli aumenti e la perdita del lavoro, rendendo un'emergenza lo stato di bisogno in cui versano molti cittadini. 

Sono i numeri a parlare in quanto i provvedimenti governativi di aiuto a famiglie e imprese in stato di bisogno, mostra una percentuale di abbattimento dei costi che risulta solo del 6 per cento. Per questo sosteniamo l’iniziativa popolare “Taglia-bollette” per cui verranno raccolte le firme nei mesi di aprile, maggio e giugno. 

Per aderire e prendere informazioni basta navigare sul sito www.tagliabolletta.info.