martedì 6 ottobre 2015

Roma Lido nel caos e fallisce anche Esposito.

La linea ferroviaria che da Maeklong parte per Bangkok passa proprio nel mezzo di un mercato di frutta e verdura, tanto che le bancarelle vengono allestite direttamente sulle rotaie. Un treno pulito e per fortuna sempre puntuale. I negozianti conoscono a menadito gli orari e non sbagliano un colpo. ‪#‎Marino‬ potrebbe mandare l'assessore ‪#‎Esposito‬ in missione, con la carta di credito del comune, magari scopre qualcosa di utile per migliorare la Roma-Lido che nella giornata di ieri sembra abbia preso addirittura fuoco.



Da Ostia TV

‘Roma-Lido, dopo il ritardo il guasto a Magliana: il trenino prende fuoco’
Mattinata di disagi per i pendolari che, dopo essere stati costretti ad attese di mezz’ora, sono poi stati costretti a scendere dal convoglio alla stazione. I commenti sui social: “Andiamo in 100mila a protestare davanti alla sede dell’Atac. E’ dal 1 luglio che viviamo una situazione vergognosa”

Ostia – “Il trenino prende fuoco a Magliana… Buon lunedì a tutti!”. Questo l’ironico post di O.A., un pendolare della Roma-Lido, che ha dato notizia sulla pagina Facebook del gruppo ‘Il Trenino’ dell’’incidente’ accaduto intorno alle dieci alla stazione della Magliana. Dopo i ritardi che hanno caratterizzato l’inizio del servizio sulla linea ferroviaria che collega Ostia con la Capitale, ritardi di circa mezz’ora, come testimoniano i tanti pendolari sui social, ecco l’incendio e il fumo da sotto il convoglio che ha costretto gli utenti a scendere e a cambiare treno. “Ho preso il treno alle 9,10 a Ostia dopo 25 minuti di attesa. Il MaH200 è poi spirato alla stazione di Magliana, tra lo strazio dei pendolari”, scrive F. sul gruppo ‘Il Trenino’. Aggiunge A.: “Tutti giù per terra, treno in autocombustione (per fortuna a Magliana)”. Poi la proposta di un pendolare di organizzare un sit in di protesta davanti alla sede dell’Atac: “partono gli articoli, si commentano, ci si indegna e ci si inc…a, ma poi rimangono solo le lamentele, nessuno che dice: andiamo una volta per tutte, TUTTI, a Via Prenestina, 45 in 100.000, numero minino di pendolari della Roma Lido”. La reazione alla proposta è però scettica: “e quale azione di grazia potrai mai fare, nella legalità, in 500.000 al comune? io ho visto numerose manifestazioni, alcune proprio imponenti, milioni di persone in piazza, altre fatte contemporaneamente in tutto il mondo, persone per bene e famiglie (senza risultato). I commenti indignati dei pendolari continuano alle 15.15 sui social: “COSA TI ASPETTAVI DAI 200?”. Scrive un’utente, esasperata: “mattinata di disagi????ma se è dal 1 luglio che subiamo disagi.......qual è la novità? ???sparatevi”. Le fa eco un’altra cittadina: “Suicidatevi !”. Ironizza un pendolare: “Mmm.-... mi sa che qui qualcuno avrà preso alla lettera quel famoso sfogo:" ma dateje foco!!" :-)))”. Lapidario un viaggiatore: “Vergogna”.

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