giovedì 19 novembre 2020

Informazione e partiti dalla parte delle bugie. La pista ciclabile non si tocca!

Il conducente era positivo all’alcol test e alla guida di una vettura sotto sequestro amministrativo ma per gli sciacalli, imbranati e gente senza cervello la colpa è della pista ciclabile sul mare di Roma. Una macchina che si gira su se stessa ha rispettato il limite di velocità di 30 chilometri orari? Inoltre, in fase di sorpasso si valuta la possibilità che l’auto abbia urtato violentemente sulla macchina che tentava di superare A DESTRA. 

Dico che certa gente dovrebbe vivere a Ushuaia, un posto soprannominato “la fine del mondo” ma sarebbe troppo bello anche questo per loro. Sono molto dispiaciuto per i ragazzi e auguro loro una pronta guarigione, ma odio chi specula sulla pelle delle persone e sugli incidenti stradali. Agli ipocriti dico che l'incidente sul lungomare non c’entra nulla con la pista ciclabile davanti alle spiagge di Ostia e che si dovrebbero vergognare. Politici da quattro soldi, giornalisti d'accatto e persone cattive che vogliono il male di Roma.

 

E niente continuano a raccontarla come gli conviene. L’informazione con la passione per la pista ciclabile transitoria del lungomare di Roma diventa ossessiva. Invece di chiedere scusa per aver diffuso informazioni approssimative, non verificate e offensive per il lavoro di questa amministrazione – un po’ come fossero un partito politico – continuano a dire cose inesatte senza chiedere a chi amministra notizie e informazioni. Intanto ribadiamo che l'incidente della scorsa settimana non è stato un 'Pauroso incidente a causa della pista ciclabile' come loro avevano titolato ma un incidente causato da una persona positiva all’alcol test e alla guida di una vettura sotto sequestro amministrativo e che sfrecciava sul lungomare.

Detto questo quando nell'articolo viene rimesso in discussione qualcosa che è stato ampiamente chiarito con comunicati stampa significa che i peperoni non li avete digeriti. La pista ciclabile transitoria a breve diventerà definitiva con la buona pace di tutti, anche di chi non ha nulla da fare oltre a raccontare baggianate. Il progetto definitivo, realizzato da Risorse per Roma, e approvato, prevede la rimozione dei parcheggi che verranno recuperati nelle piazze e nella corsia parallela. 

La pista ciclabile oltre ad un nuovo tappetino avrà tutti gli elementi di sicurezza, oltre una serie di altri interventi che un giornalista può trovare con un minimo sforzo. A differenza della pista ciclabile transitoria, quella definitiva necessita di pareri delle strutture competenti, così chiariamo ulteriormente anche questo. Mettere in dubbio, lanciare sospetti e rimarcare il nulla è solo un modo che classifica lo spessore di certa informazione. C’è il buono mobilità, compratevi una bicicletta! 

 

La ciclabile sul mare di Roma non si tocca! Lega, Fratelli d'Italia e gente poco seria stanno cercando di fermare il cambiamento. Bugie, falsità e attacchi continui. Per questo ho comprato una GROSSA CATENA e un LUCCHETTO. Non ci riusciranno, ma se servirà sono già pronto ad incatenarmi alla pista per proteggere la bellezza di questa idea. Le macchine che serviranno a cancellare il futuro dovranno passare prima sopra di me.

 

Vogliono cancellare la pista ciclabile sul mare di Ostia e toglierla ai bambini. Finalmente le famiglie possono pedalare in sicurezza davanti al mare, ma a Fratelli di Italia, alla Lega e a certa informazione non va bene. Guardate questa foto. Guardate questi bambini. Voglio dirvi che non glielo permetteremo!

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