giovedì 15 ottobre 2020

Alcune riflessioni sugli Stati Generali del MoVimento 5 Stelle

Gli Stati Generali saranno orientati su tre aree tematiche. Personalmente ho cominciato a lavorare su la materia che riguarda l’Organizzazione e la Struttura. Credo di poter dare il mio contributo proprio perché in questi anni sono stato all’interno dei processi, della crescita e delle problematiche locali e in molte situazioni anche nazionali del MoVimento 5 Stelle

L’esperienza di questi anni ci ha insegnato molto e credo che mettere a disposizione ciò che abbiamo appreso sia un nostro dovere. Per questo voglio fare alcuni ragionamenti sugli strumenti dell’organizzazione. Riflessioni che in questi giorni continuerò a discutere con attivisti e portavoce. Non tutte le esperienze sono uguali e tutti i percorsi sono preziosi. Tutto questo va individuato ma sono fondamentali i ruoli interni alla struttura. 

👉🏼 La formazione interna dei portavoce e interscambiabile e deve essere fatta sulla base delle esperienze parlamentari, regionali e comunali. Può essere concretizzata con la partecipazione ai processi politici istituzionali con referenti e ruoli precisi, con specifici incarichi che possano dar vita a processi di crescita favorendo così la condivisione. Gli incarichi possono essere individuati su aree tematiche e territoriali. 

👉🏼 La formazione esterna degli attivisti potrebbe essere fatta sulla base delle esperienze politiche degli eletti nelle regioni, nei comuni e nei municipi. Partecipazione alla vita politica istituzionale con referenti territoriali che abbiano specifichi incarichi e che possano dar vita a processi di crescita personali. Gli attivi, a mio avviso, non devono essere formati ma si formano lavorando ai temi accanto agli eletti e nelle istituzioni. Insieme risolvono, propongono e attuano specifiche iniziative. Anche loro possono prendere specifici incarichi. Loro sono il raccordo con la società civile. 

👉🏼 L’uso delle risorse economiche disponibili devono essere assegnate ai territori per il supporto delle esigenze, in funzione della complessità amministrative e delle responsabilità dei ruoli e dell’ente che si amministra. Servono calcoli su base demografica e sul numero di eletti nei territori. Poi la tutela legale dei portavoce, specialmente nelle amministrazioni locali complesse. Servono risorse economiche specifiche per le elezioni. Servono sedi fisiche. 

👉🏼 Il miglioramento continuo non può prescindere dal riconoscimento del merito e dagli incentivi. Parliamone.


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